Inaugurazione della mostra “Contatto. Sentire la pittura con le mani”

CONTATTO

Sentire la pittura con le mani. Caravaggio, Raffaello, Correggio in un’esperienza tattile

 

Vai al sito web della mostra

 

Toccare l’arte si può, anzi si deve. È questo il senso della mostra “Contatto. Sentire la pittura con le mani”. Quattro capolavori pittorici sono presentati in forma di rilievi, per consentire al pubblico di scoprire un’opera bidimensionale attraverso l’esperienza tattile e non visiva. Non si tratta però di una mostra esclusivamente per non vedenti: tutti sono invitati a vivere l’esperienza tattile come un processo di graduale avvicinamento alla comprensione del manufatto, delle forme che lo compongono e del racconto che in esso si cela.

È certamente un’esperienza che richiede un tempo molto diverso dal “colpo d’occhio” con cui siamo abituati a catalogare mentalmente le immagini. Non ci sono colori, ma superfici più o meno morbide, angoli vivi e distanze non sempre facili da misurare. Tuttavia, quella tattile è anche l’esperienza più incisiva e profonda che si possa fare dell’arte, perché coinvolge direttamente il vissuto individuale e il bagaglio emozionale di ognuno di noi.

La mostra, già ospitata nel 2016 nel palazzo Rospigliosi di Zagarolo, ispirata al testo Microcosmo della pittura (1657) dell’erudito Francesco Scannelli, come un percorso di approfondimento storico-critico dell’opera dello studioso in chiave di accessibilità, è stata ideata e promossa dal prof Carmelo Occhipinti del Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di storia dell’arte dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, assieme a Federica Bertini e ad Alessandro Marianantoni.

Le quattro opere pittoriche, tradotte in tavolette tattili, approdano ora al Museo di Roma con l’intento di allargare l’offerta qualitativa del museo in senso inclusivo ed in continuità con i programmi dedicati all’accessibilità, quali ad esempio “Musei da toccare” e “Art for the blind” da tempo avviati in tutti i musei comunali.

Sono: il Compianto sul Cristo morto del Correggio (Parma, Galleria Nazionale), il Profeta Isaia di Raffaello (affresco nella chiesa di S. Agostino a Roma), la Maddalena penitente di Caravaggio (Roma, Galleria Doria Pamphilj) e la Madonna dei pellegrini di Caravaggio (Roma, chiesa di S. Agostino).

 

La mostra sarà inaugurata martedì 27 giugno 2017 alle ore 18.

 


 

Orario di apertura
28 giugno – 1 ottobre 2017
martedì – domenica, ore 10-19; lunedì chiuso

L’ingresso (per la sola mostra CONTATTO) è gratuito

 

Per informazioni
tel. (+39) 06-0608
tutti i giorni, ore 9-19

 

Promotori
Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

 

in collaborazione con
MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Università degli studi di Roma “Tor Vergata”

 

Curatori responsabili al Museo di Roma
Federico De Martino e Fulvia Strano

 

Organizzazione
Zètema Progetto Cultura

 

Con il contributo tecnico di
Ferrovie dello Stato Italiane